Turismo: record enogastronomico recensito da Cogefim

Aumenta la spesa turistica per cibi e bevande. Cogefim S.r.l. evidenzia, con opinioni positive, quanto emerso dai bilanci.

Secondo il primo bilancio stilato dalla Coldiretti l’estate 2016 conquista il primato nei consumi dei pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi e acquisto di prodotti enogastronomici per un valore di circa 12 miliardi. Si è registrata, infatti, una notevole tendenza del consumo dei pasti fuori casa con un aumento del 13% rispetto allo scorso anno. Nell’estate 2016 si stimano oltre 6,5 milioni di presenze con un ottimo rapporto qualità/prezzo dato anche dagli italiani curiosi di conoscere la storia, la cultura e la tradizione che racchiude un prodotto. Il 70% degli italiani ha visitati frantoi, malghe, cantine, aziende, sagre, agriturismi o mercati degli agricoltori per acquistare prodotti locali a chilometro zero direttamente dai produttori. L’Italia conquista la leadership mondiale nel turismo enogastronomico grazie a 283 specialità Dop/Igp riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg ma non solo, conquista anche il primato green con quasi 50mila aziende bio in Europa. Cogefim condivide l’opinione del presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo secondo cui “i turisti italiani e stranieri si aspettano di mangiare prodotti della tradizione locale che sono la vera forza della vacanza Made in Italy, conquistata con la distintività, la biodiversità e il legame con il territorio”.

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